NOI E TRINO

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La Saga di "Terre d'acqua"

Una telenovela in varie puntate

Sulla unificazione delle Province. All’attenzione della  Dott.ssa  Raffaella Attianese Commissario Straordinario del Comune di Trino

Lettera ai giornali del Gruppo Senza Sede sulla decisione del Commissario Prefettizio di costituire il Comune di Trino parte civile nel processo che vede imputato l'ex Sindaco Ravasenga. - Replica del Sindaco Felisati

Articolo con dichiarazioni del Sindaco Felisati, pubblicato su "Il Monferrato" del 27 aprile 2012 pag. 1 e pag. 2. - I nostri commenti al riguardo.

Petizione popolare a sostegno dell'autonomia della Partecipanza dei Boschi di Trino. Scaricate la petizione, leggetela e diffondetela. Il Gruppo Senza Sede partecipa alla raccolta firme, la sottoscrizione può essere effettuata anche tramite il nostro sito, è sufficiente scrivere i dati richiesti cliccando su questo file.

Lettera inviata al Sindaco Marco Felisati ed all'Assessore alle Politiche Sociali Ester Porta sugli accertamenti per l'abitabilità delle abitazioni (30 giugno 2010)

7 ottobre 2009: Sulla libertà di religione

Lettera inviata ai giornali locali in risposta ad alcuni articoli della Lega Nord di trino sulla cosiddetta "questione islamica"

Il 24 febbraio si è insediato il Commissario Prefettizio Dott.sa Patrizia Bianchetto. Abbiamo inviato al Commissario richiesta di rimozione del pannello con il simbolo "Io amo Trino",in quanto chiaramente identificabile come simbolo elettorale della ex maggioranza e non come simbolo della Città tutta (cliccare a lato per visualizzare la richiesta).

20 febbraio 2009: Poesia carnevalesca           Risposta 

Abbiamo appreso, leggendo "Il Monferrato del 20 febbraio 2009, di essere stati querelati dall'ex Sindaco Giovanni Ravasenga per la poesia carnevalesca "capitan Cecolo Imbroglia". Cliccare a lato per visualizzare la poesia e la nostra risposta (pubblicata da "La Sesia" il 24 febbraio 2009).

Giugno 2008: Il Sindaco Giovanni Ravasenga scrive al Prefetto per spiegare perché ci nega i locali comunali.

- Lettera del Sindaco al Prefetto pag. 1

                                               pag. 2

                                               pag. 3

Da notare i "precisi" riferimenti al nostro sito, che fanno capire come il nostro Sindaco sia "ben informato" sulle nostre attività. Ecco l'art.50 dello Statuto Comunale .

Cari Amici visitatori del nostro Sito,

Come già avete potuto vedere leggendo i documenti che pubblichiamo , il Sindaco ci nega l'utilizzo di locali comunali per le nostre iniziative culturali. Riportiamo qui di seguito la lettera del Sindaco che abbiamo ricevuto per conoscenza dalla Prefettura di Vercelli. La lettera che pubblichiamo è la risposta alla Comunicazione che la nostra Associazione ha inviato al Difensore Civico Regionale e che è riportata in questa Pagina del nostro Sito.

La lettera si commenta da sola: non solo si ribadisce il fatto che ogni iniziativa dell'Associazione Culturale Il Gruppo Senza Sede viene considerata politica, ma è evidente che ogni critica ed ogni discordanza dalle idee di chi ci amministra non vengono considerati come fonte per un dibattito costruttivo volto a migliorare il Comune in cui viviamo, ma viene bollato come "attività politica", quindi pericolosa.

Come se la politica non fossero idee che circolano, si scontrano, si sintetizzano tra loro.

Come se i nostri Amministratori non esprimessero idee politiche e, con le loro decisioni, non facessero scelte politiche.

Dopo le lettere, potrete leggere l'articolo 50 dello statuto Comunale e valutare voi stessi da che parte sia la verità e la ragione.

Sabato 26 Aprile 2008 il Gruppo Senza Sede ha distribuito ai Cittadini trinesi copie dello Statuto del Comune di Trino con un volantino. L'iniziativa è stata organizzata per far conoscere alle persone quali sono i diritti ed i doveri sia dei Cittadini che degli Amministratori sanciti dalle leggi e dai regolamenti.

In particolare il Gruppo vuole sottolineare come il Sindaco contravvenga alle disposizioni dello Statuto in modo arbitrario.

Abbiamo segnalato tali inadempimenti al Difensore Civico regionale con una lettera.

- Comunicazione vera e trasparenza concreta

- Spot elettorale (ma "Noi difendiamo Trino")